Il Venerdì (imbiancato) del libro – Le vostre zone erronee di W. Dyer

Benvenuti amici venerdìdellibranti a questo venerdì, nuovamente innevato, almeno dalle mie parti…

Per quest’oggi vi propongo il libro di un altro autore che, ultimamente, apprezzo molto e di cui via via sto leggendo vari libri, uno dei quali già proposto in un articolo precedente poi suggerito in un venerdì del libro, ovvero questo!

L’autore, Wayne W. Dyer, è uno psicologo americano (vi assicuro che non prendo percentuali dalle sue vendite eh ;D ) e il titolo in questione è “Le vostre zone erronee – guida all’indipendenza dello spirito“. E’ un libro che ho letto fra la primavera e l’estate scorsa. In queste pagine lo scrittore percorre una serie di atteggiamenti che, generalmente, crescendo siamo portati ad adottare e a diventarne succubi perdendo un po’ di quella libertà d’animo che, spesso, non ci fa provare la felicità e ci fa sentire ansiosi, pesanti, legati, arrabbiati. Dyer analizza alcuni di questi comportamenti e cerca di dare consigli su come si possa provare ad aggiustare queste zone erronee, quelle che sentiamo non soddisfarci fino in fondo in noi, nella nostra personalità.

Il libro inizia con la prima zona erronea da eliminare, fondamentale, poi, per eliminare tutte le altre: imparare ad amarsi e a capire il proprio valore, perchè spesso non ci vogliamo bene in modo adeguato, abbiamo complessi, non ci apprezziamo, magari perchè non siamo in un determinato modo, o perchè riteniamo che gli altri siano migliori e questo non va bene. Come ricorda anche Dyer, uno degli importanti insegnamenti che ci ha lasciato Gesù è proprio “ama il tuo prossimo come te stesso” e dobbiamo ricordarci di metttere in evidenza anche quel “come te stesso” che è importante per voler bene a noi, agli altri e per essere a nostra volta amati.

Seguono, poi, dei capitoli sul non rinviare le cose che potremmo fare oggi, imparando a non rimandare in continuazione per comodità, paura, pigrizia, pensieri ecc, o come cercare di sconfiggere le ansie, la rabbia che rovinano la nostra esistenza e a volte sembrano impadronirsi di noi. Il capitolo conclusivo è una descrizione di come, secondo l’autore, debba essere una persona che riesce a sconfiggere le proprie zone erronee, una persona che riesce a vivere liberamente sentendosi se stessa.

Questa è, secondo me, una lettura valida e utile che vi consiglio vivamente. L’autore, a volte, ripete i concetti, ma penso che sia un metodo per farli cogliere e ricordare meglio, quindi non prendetela a male se trovate un po’ di “doppioni”.

Ho sottolineato tantissime frasi in questo libro, ma non mi metterò a scriverle, vi voglio però mettere i titoli dei capitoli, così per darvi uno scorcio:

1 – Rispondere di se stessi; 2 – Il primo amore, 3 – Non aver bisogno dell’altrui approvazione, 4 – Liberarsi del passato; 5 – Le emozioni inutili: il senso di colpa e l’inquietudine; 6 – Esplorare l’ignoto; 7 – La giustizia: una trappola; 8 – Smettere, oggi, di rimandare a domani; 9 – Dichiarare l’indipendenza; 10 – Un addio all’ira; 11 – Ritratto di una persona che ha eliminato le sue “zone erronee”.

Non so se con questo potrete riuscire ad aggiustare le vostre zone erronee, ma di sicuro può essere un buono stimolo e un efficace mezzo per aiutarsi a migliorare o per prendere, almeno, uno spunto.

Buone letture a tutti! 🙂

16 pensieri su “Il Venerdì (imbiancato) del libro – Le vostre zone erronee di W. Dyer

    • Tamara ciao! Di sicuro è una lettura molto stimolante che consiglio a chi sente di aver qualcosa da migliorare! Buona lettura, poi fammi sapere! A presto! 🙂

    • Prendine pure nota, anche se poi il lavoro su noi stessi lo dobbiamo fare da soli, di sicuro dà dei buoni spunti sui quali applicarsi. A presto Stefania, ciao! 🙂

    • Ciao Monica! Sì è un testo che invita a lavorare su se stessi e sui propri “difetti” dando stimoli e consigli. E’ un’ottima lettura secondo me, vale la pena dargli un’occhiata! 🙂
      Ciao, a presto! 🙂

    • Ciao Gynepraio, grazie per il tuo commento! Io ne ho letti alcuni, ma soprattutto questo e altri sempre di Dyer li ho trovati molto interessanti e anche utili!
      Un saluto, a presto! 🙂

Lascia un commento