Si dice che dai ricordi siano gli ultimi tasselli ad andare via
forse perche non solo nell’aria, ma anche nei pensieri ne resta una scia.
Sono quindi i dettagli più permanenti
e talvolta a risentirli si accendono micce potenti:
si scatena un susseguirsi di immagini
che formano e han fatto la nostra storia,
tornano in mezzo alla corrente del fiume dagli argini
si ripopola di fantasmi la soffitta della memoria.
Gli odori caratteristici cattivi o buoni
rimangono in circolo latenti
pronti a tirare ricordi fuori
che non si fermano ai semafori o al fischio degli agenti,
riemergono a galla distendendo sull’acqua i loro manti.
In ciascuna mente ce n’è un grande archivio,
profumi censiti in ogni strada percorsa, ad ogni bivio
che si legano a situazioni, oggetti, persone, luoghi ed eventi
per transitare periodicamente nei pensieri come soffiati da venti caldi e lenti.
Frascafresca